Frana 5 maggio 98, approvata la delibera, Aliberti (NM): “Sarno ha scelto di parlare con una sola voce”
“Con la delibera approvata oggi all’unanimità dal Consiglio Comunale, Sarno compie un atto di responsabilità e di dignità istituzionale. – spiega il consigliere comunale di Noi Moderati Maria Rosaria Aliberti – Come prima firmataria della proposta di convocazione, sono soddisfatta del risultato ottenuto. Il testo, frutto di un lavoro condiviso, conserva intatta la sua forza: chiedere allo Stato un’assunzione di responsabilità, nel segno dell’equità costituzionale e della leale collaborazione tra istituzioni.
L’Ordinanza n. 9964/2025 della Cassazione non è solo una sentenza. È un evento che rischia di travolgere un Comune già in sofferenza finanziaria. Per questo oggi Sarno ha scelto di non tacere, ma di parlare con una sola voce. Chiediamo un fondo straordinario per evitare il dissesto, l’apertura di un confronto ufficiale con il Governo e una revisione di norme e giurisprudenza che oggi producono ingiuste disparità tra cittadini danneggiati. Ma soprattutto, difendiamo il futuro della città. Perché Sarno non può restare prigioniera del passato. Le nuove generazioni hanno diritto a una città risanata, stabile, capace di costruire domani.
Ringrazio il Sindaco, il Segretario Generale, i capigruppo e tutti i consiglieri, di maggioranza e opposizione. Abbiamo discusso, ma abbiamo lavorato insieme. E insieme abbiamo costruito un documento che può camminare nelle stanze della Repubblica con la forza del diritto e con la dignità della nostra storia.
Questa è la politica che amo. Quella che mette da parte i colori, quando c’è da difendere una città. Quella che trasforma una ferita in un’occasione di coraggio e unità. Questo è il compito della politica, quando la storia chiama: parlare con una sola voce. E parlare alto. E oggi, finalmente, ci siamo riusciti. Oggi non c’è un documento di parte. C’è un atto condiviso Consapevole. Dignitoso. Un atto che appartiene a tutta la città”